20 slang in inglese che devi conoscere
Ti sarà capitato di vedere una serie TV o un film ambientato a Londra e sentire un dialogo informale tra due personaggi contenente termini o modi di dire particolari. Ebbene, nell’inglese informale e colloquiale, spesso si usano espressioni prese dallo “slang”. Spesso confuso con il “dialetto” inglese o americano, in realtà lo slang è un termine usato per accomunare parole ed espressioni al di fuori del lessico di una lingua.
Lo slang è più facilmente accomunabile ad una sorta di “gergo” italiano, ma presenta comunque delle differenze. I termini e le espressioni dello slang mutano con il passare degli anni e sono principalmente legate ad alcuni strati culturali delle nuove generazioni. Lo slang è così mutevole che alcuni termini usati neanche due o tre anni fa, sono già passati di moda!
Se ti stai chiedendo qual è il significato di no cap, di chinwag o del più americano piece of cake, allora sei arrivato sulla pagina giusta. Ecco per te i 20 slang in inglese da conoscere.
Cap
Hai ascoltato un brano di musica trap o rap e ti sei imbattuto nell’espressione “no cap”. Ma cosa vuol dire cap, esattamente? Nella lingua inglese cap si traduce con “tappo”, “berretto” o si usa per indicare un limite in termini di denaro (ad esempio il “salary cap” di un giocatore NBA). Nello slang invece questo termine ha un significato completamente diverso. Fondamentalmente, il significato di no cap è “non sto mentendo” o “ti dico la verità”, in quanto in slang “capping” si può tradurre con mentire. I trapper e i rapper lo usano per affermare di stare dicendo la verità riguardo ad una vicenda descritta nei loro testi.
Mate
Significa “amico” e si usa in un discorso colloquiale, ma non necessariamente tra due veri “amici”, anche tra persone che si fanno due chiacchiere al pub. Molto probabilmente lo avrai sentito già altre volte, in quanto largamente utilizzato nello slang inglese.
Woke
Un termine slang nato negli Stati Uniti proprio negli ultimi anni che si può tradurre letteralmente con “sveglio”, in quanto sinonimo dell’inglese “awake”. Woke viene usato per descrivere una persona (ad esempio, he is woke) consapevole della situazione politica e sociale del proprio paese.
Boomer
Il termine boomer viene spesso usato dalle nuove generazioni per indicare gli adulti dai 50 ai 70 anni, ovvero quelli nati dopo la seconda guerra mondiale, durante il boom economico che ha favorito lo sviluppo di molti Paesi. Si tratta di un termine ironico, diventato virale grazie ad un video dove una giovane deputata neozelandese, mette a tacere con un “OK, boomer” (si può tradurre con “va bene, vecchietto”) un collega più anziano che cerca di interrompere il suo discorso.
Dosh
Un termine usato nel Regno Unito per indicare il denaro, quello contante.
Hooked
Si può tradurre letteralmente con “preso all’amo”, infatti si utilizza per dire che si è andati letteralmente “in fissa” con qualcosa. Se un film o una serie TV ti è piaciuta molto, puoi dire “that movie got me hooked from the start” - “quel film mi ha preso da subito!”
Piece of cake
Letteralmente “una fetta di torta”, si usa nello slang americano per dire che un compito, un lavoro o un qualsiasi servizio è stato facile da portare a termine.
Chin wag
Un particolare termine dello slang inglese, usato prevalentemente nel Regno Unito e che vuol dire “chiacchierare”. La traduzione letterale è alquanto divertente, in quanto significa “agitare il mento” (chin – mento, wag – agitare).
Knackered
Usato spesso nello slang britannico , indica stanchezza. “I am knackered” si può tradurre con l’italiano “sono distrutto” dopo una lunga giornata di faticoso lavoro o studio!
Buzzkill
Letteralmente un “guastafeste”! Spesso si usa per indicare una persona che azzera (kill) l’entusiasmo (buzz) con discorsi pessimisti o magari impegnati, specialmente durante un momento leggero e divertente tra amici, o magari ad una festa.
Gutted
Questo termine usato nello slang inglese quando ci si sente infelici, deriva dal termine gut (intestino) e infatti viene usato quando ci si sente un po’ “svuotati”.
Riding shotgun
Magari lo hai sentito in qualche film o serie TV, quando un personaggio prima di entrare in automobile come passeggero, dice ‘I’m riding shotgun!”. Ebbene, questo slang americano significa letteralmente “mi siedo davanti” e si usa solitamente per prenotare il posto davanti. Se però consideri che “shotgun” si traduce con fucile, allora potresti rimanere confuso!
In realtà, l’espressione “riding shotgun” veniva usata dalle guardie del corpo incaricate di proteggere le diligenze, usate per i trasporti di beni e persone nel diciannovesimo secolo nell’America del Nord e nell’Australia coloniale. Le guardie del corpo si sedevano vicino al cocchiere, armate di fucile - ecco da dove nasce questa particolare espressione.
Benjamin
Il corrispettivo di dosh, usato però solo negli Stati Uniti per riferirsi ai soldi, nello specifico la banconota da 100€ che presenta il volto di uno dei padri fondatori americani: Benjamin Franklin.
To have a blast
Si può tradurre con “divertirsi tantissimo” e lo si utilizza in diversi contesti, come ad esempio ad una festa o mentre si gioca ad un videogame.
Knock yourself out
Letteralmente sarebbe “mettiti K.O. (o al tappeto) da solo”, ma viene usato nello slang per dire “fa pure”. Ad esempio alla domanda “Can I borrow your car?”, puoi usare la risposta “Sure, knock yourself out”. Questa espressione può avere anche connotati ironici, come per dire “ma certo, fa pure”, un po’ controvoglia.
Bloke
Questa l’avrai sentita di sicuro, dato che è una delle parole slang più usate nel Regno Unito. Il termine “bloke” indica un uomo, un tipo qualsiasi. “That bloke was pretty funny!”, “Quel tipo era simpatico!”.
Ace
Letteralmente un “asso”, viene usato sia come aggettivo sia come verbo. He’s an ace player- è un gran giocatore, oppure I aced that exam – ho superato l’esame.
Dude
Il corrispettivo Americano di bloke, utilizzato spesso negli anni ’70 e ’80, specialmente nel mondo del surf, non solo per indicare un “tizio”, ma anche un “amico” (es. C’mon dude, let’s go – dai, amico, andiamo!). Entrato un po’ in disuso, riportato in vita dal film Il Grande Lebowski, dove il protagonista si faceva chiamare “The Dude” che nella versione italiana è stato tradotto con “il Drugo”.
To screw up
Molto usata negli Stati Uniti, questa espressione si usa quando si fa un grave sbaglio. I am sorry, I totally screwed up - scusami, ho fatto un casino.
To take a raincheck
Si usa per rimandare un appuntamento o un’attività. Ad esempio: “Sorry for today’s lunch, I am going to take a raincheck”.